domenica 18 maggio 2008

Il mondo sta impazzendo

Ebbene si, è sotto gli occhi di tutti ma pochi hanno il coraggio di dirlo o di prenderne coscienza:

"Il mondo sta impazzendo!"

non è una constatazione maniaco-depressiva, semplicemente un dato di fatto obiettivo..



Vi basta aprire un giornale, guardare un televisore, parlare con una persona qualsiasi, andare a scuola, a lavoro o all'università per rendervene conto...
La gente non ci sta più con il cervello...

veramente...

Tutti soffrono di depressione, di allergie, di malattie varie, di stanchezza cronica e di svogliatezza. Ci sono i single che soffrono perchè non hanno una ragazza, ci sono quelli con la ragazza che ne hanno le palle piene di stare con la ragazza.

Poi ci sono quelli che hanno smesso di sognare dall'età di 15 anni e non importa se abbiano ora 30-40 anni e conducano una vita infame, degna di essere paragonata ad una formica: lavoro-mangiare-televisione-dormire con finti piaceri e divertimenti mondani che li inducono ancora di più in depressione, saranno sempre depressi!
Ci sono quelli che hanno 50 anni e vivono di rimpianti per le cose che non hanno fatto, per aver vissuto una vita mediocre e monotona, hanno una famiglia di cui non gliene frega nulla o quasi, un lavoro che li deprime, magari stanno tutto il giorno dietro una scrivania a dire cazzate con i colleghi come se avessero 8 anni, hanno dei figli che non li considerano e sono loro i veri padroni di casa..
altro del celebre "questa casa non è un albergo", ormai le case sono dei mega alberghi super accessoriati, dove i genitori sono i camerieri, i facchini e le donne delle pulizie.. e dove i ragazzi fanno da padroni.

Ci sono i vecchietti che vivono con la pensione pagata dai giovani lavoratori precari, quelli che la pensione non la vedranno mai, neppure all'età di 80 anni.
Ci sono i ragazzi, che non hanno più ideali, non hanno più una cultura, il rispetto e neppure più la voglia di ribellarsi.. per loro tutto è un diritto, è un diritto avere scarpe da 160€ pagate dal padre che fa l'operaio, è un diritto non lavorare fino ai 25 anni, stare in casa fino ai 30...

e tutto ciò è solo la fonte dei casini che devastano quotidianamente il mondo:

morti, stragi, fame, distruzione, stupri, violenze, diritti negati, pestaggi, guerrre, mine, bombe, capitalismo selvaggio, dittature, finte democrazie, finti partiti, usurai, mafiosi, cocaina, alcool, tangenti, corruzione, evasione fiscale,

il problema è un problema culturale..

divertimenti per borghesi catto-comunisti e un po' di bombe a grappolo per i bambini afgani,
ragazzi di 14 anni che danno fuoco ai capelli di un coetaneo e mamme che uccidono i propri bambini, naziskin che pestano a morte un ragazzo per una sigaretta negata e assessori alle politiche giovanili indagati per tangenti e corruzione, cazzeggio, grande fratello, tv, droghe e alcool per i giovani dei paesi ricchi e mine sotto i piedi dei ragazzini afgani, donne, uomini e bambini che muoiono di cancro perchè la loro casa è fatta di amianto e autoblu per i politici,
televisione dei potenti e scemi che pagano il canone,
elezioni per 4 partiti degli stessi interessi e scemi che vanno a votare,
1 milione di euro spesi dal comune per il papa che visita Genova e gente che voterà di nuovo per questa amministrazione alle prossime elezioni..

il popolo che si scanna da solo, mentre i potenti nelle ville e nelle banche se la ridono...



il problema è che una volta toccato il fondo, non si deve per forza risalire anzi si può continuare a scavare!

E allora forza, prendi una pala e vieni anche tu!

Se ci mettiamo tutti d'impegno finiremo prima di scavare, e a quel punto o verremo tutti risucchiati da un enorme buco nero creato dal nostro tanto scavare o dovremmo ricostruire pezzettino per pezzettino le fondamenta di questa Terra!
Questo si chiama "pensare positivo!"

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Sai cosa? Mi meraviglia che nessuno abbia lasciato un commento....
La vita della gente e' finta, di cartone. La cosa piu' terribile e' che il popolo preferisce chiudere gli occhi e mangiare un buon piatto di pasta, pagare la pay-tv (non solo il canone)guardare lo sport la domenica e festeggiare il natale. Il popolo e' malato, drogato da governanti e industriali di tutto il mondo con le TV che inniettano tonnellate di informazioni false, Tv che comandate da governanti e industriali confermano che una centrale nucleare e pulita e che il petrolio e' l'unica fonte di energia conveniente. Convenienente? Tutte le energie di oggi sono obsolete e dannose il nostro dna si sta modificando in peggio, evoluzione al contrario.... Stiamo toccando fondo.. Tutto tra un po' finira' se prendiamo coscienza.
Il mondo, il nostro pianeta. Nostro?
Quando e a chi l'abbiamo comprato? E' un gentile prestito dell'universo e noi lo stiamo usando come un paio di scarpe. Alla fine dovrai buttarle, ma se butti il pianeta? Butti te stesso cara razza umana.. Ti stai distruggendo.
Saluti,
Firmato Gyu'

Anonimo ha detto...

essere capitata qui per caso e leggere quello che mi trovo in testa ogni giorno fa uno strano effetto.
Mi complimento.
Una persona che ha il coraggio di vedere le cose come stanno.
Complimenti, davvero. Non se ne trovano di persone così coraggiose tutti i giorni.
Se posso, dal mio punto di vista, dal punto di vista di una misantropa che vede il mondo alla rovina e l'uomo solo una bestia, io confido solo che lassù qualcuno che soffre con noi ma che non può aiutarci c'è. Cattolica, si sono cattolica, perché credo la fede unica cosa sensata a sto mondo.
Mi spiace che hai parlato del papa in questo modo, capisco che a molti non vanno le istituzioni religiose, ma nel rispetto preferirei non includere la fede tra i mali del mondo, né chi ne è annunciatore, come il papa. Non è il pontefice a chiedere di visitare una città, è la città che invita lui a visitarla, ed è lei che convoglia tempo e denaro verso questo evento, che è la visita del papa.
Non prendiamocela con chi non ha colpa, non stavolta almeno (sorriso amaro). Comunque grazie per il tuo articolo. Fa sempre piacere trovare qualcuno che ha ancora coraggio di scrivere la verità.
Nihal

Anonimo ha detto...

A cosa aggrapparsi? Non c'è più certezza. Ci vorrebbe un reset