sabato 5 luglio 2008

Vieni A Ballare In Puglia

http://www.riotvillage.it/Joomla/

Da 14 anni l’Unione degli Studenti organizza il Campeggio Estivo al fine di impostare l’elaborazione politica all’insegna del divertimento, socialità e contaminazione d’esperienze.
Studentesse e studenti che da 14 anni si incontrano condividendo pratiche, espressività artistico-culturale, linguaggi e storie collettive tra le più disparate che riescono a trovare sintesi nell’Unione degli Studenti.

Sono in preparazione psicologica pre-campeggio..
e siccome la meta è la Puglia, perchè non ascoltare la canzone giusta?!?!?

http://it.youtube.com/watch?v=jsu9cXU8G44&feature=related


I delfini vanno a ballare sulle spiagge. Gli elefanti vanno a ballare in cimiteri sconosciuti.
Le nuvole vano a ballare all'orizzonte. I treni vanno a ballare nei musei a pagamento. E tu dove vai a ballare?
RIT: Vieni a ballare in Puglia Puglia Puglia, tremulo come una foglia foglia foglia.

Tieni la testa alta quando passi vicino ala gru perchè può capitare che si stacchi e venga giù. Hey turista so che tu resti in questo posto italico. Attento! Tu passi il valico ma questa terra ti manda al manicomio.
Mare adriatico e Jonio, vuoi respirare lo iodio ma qui nel golfo c'è puzza di zolfo, che sta arrivando il demonio.
Abbronzatura da paura con la diossina dell'ILVA. Qua ti vengono pois più rossi di Milua e dopo assomigli alla Pimpa.
Nella zona spacciano la morìa più buona. C'è chi ha fumato veleni all'ENI, chi ha lavorato ed è andato in coma. Fuma persino il Gargano, con tutte quelle foreste accese. Turista tu balli e canti, io conto i defunti di questo paese. Dove quei furbi che fanno le imprese, non badano a spese, pensano che il protocollo di Kyoto sia un film erotico giapponese.

RIT: Vieni a ballare in Puglia Puglia Puglia dove la notte è buia buia buia. Tanto che chiudi le palpebre non le riapri più.
Vieni a ballare e grattati le palle pure tu che devi ballare in Puglia Puglia Puglia, tremulo come una foglia foglia foglia.

Tieni la testa alta quando passi vicino alla gru perché può capitare che si stacchi e venga giù. E' vero, qui si fa festa, la gente è depressa e scarica. Ho un amico che per ammazzarsi ha dovuto farsi assumere in fabbrica. Tra un palo che cade ed un tubo che scoppia in quella bolgia si accoppa chi sgobba e chi non sgobba si compra la roba e si fonda finché non ingombra la tomba. Vieni a ballare compare nei campi di pomodori la mafia schiavizza i lavoratori, e se ti ribelli vai fuori. Rumeni ammassati nei bugigattoli come pelati nei barattoli.
Costretti a subire i ricatti di uomini grandi ma come coriandoli. Turista tu resta coi sandali, non fare scandali se siamo ingrati e ci siamo dimenticati d'essere figli di emigrati. Mortificati, non ti revineremo la gita. Su, passa dalla Puglia, passa a miglior vita.

RIT: Vieni a ballare in Puglia Puglia Puglia dove la notte è buia buia buia. Tanto che chiudi le palpebre e non le riapri più.
Vieni a ballare e grattati le palle pure tu che devi ballare in Puglia Puglia Puglia dove ti aspetta il boia boia boia.

Agli angoli delle strade spade più di re Artù, si apre la voragine e vai dritto a Belzebù.
O Puglia Puglia mia tu Puglia mia, ti porto sempre nel cuore quando vado via e subito penso che potrei morire senza te.
E subito penso che potrei morire anche con te.


Caparezza

giovedì 3 luglio 2008

La Repubblica dei papponi


- Oltre il 40% della ricchezza nazionale è illegale (rapporto Alto Commissariato anti-Corruzione)

- Lavoro nero e sommerso: 27% del Pil (fonte Ocse)

- Evasione fiscale: 200 miliardi di euro (fonte Secit e Revue de droit fiscal)

- Grandi aziende con un fatturato superiore a 50 milioni di euro, che evadono il fisco: 98,40% (fonte Agenzia delle entrate fiscali)
- Esportazione illecita di capitali: 85-90 miliardi di euro (fonte Confcommercio, Eurispes, Procura Nazionale Antimafia, settimanale Economy)

- Beni consolidati delle mafie: 1.000 miliardi di euro (fonti Confcommercio, Economy, Procura Nazionale Antimafia)

- Affiliazioni alle mafie, esclusi i colletti bianchi che utilizzano il denaro riciclato: 1.800.000 persone (fonte Dia e relazione Commissione Parlamentare Antimafia 2003)

- Percentuali delle estorsioni per regione sul totale per Campania 14,9%, Sicilia 12,9% e Lombardia 10,4% (fonte Ministero dell'Interno)

- Nella sua ultima relazione il Commissariato contro la Corruzione ha affermato: siamo peggio che in Tangentopoli, la corruzione piega ogni settore e la sanità è terra di conquista.


dati da: La Casa della Legalità

martedì 1 luglio 2008

La compagnia della Trona


Un tempo vi erano i torcioni elfici capaci di far arrivare qualsiasi essere alla visione ultima al solo respirare le loro cappe di fumo inebriante. Saurgonf, sommo signore di Bongmor, robboso di questa roba elfica, fingendosi per lunghi anni rispettoso delle comunità elfiche e loro amico si fece pazientemente spiegare il segreto, riuscendo in fine a rivelarsi più bravo ed efficiente degli elfi stessi nell'arte di rollare questi torcioni. Divenuto esperto, elfi, umani e nani si rifornirono spesso dal grande rollatore fino all'anno di carestia. Un anno era stato possibile rollare solo 20 torcioni e Saurgonf decise così di disporre di essi: tre finirono in mano agli elfi che più sapevano godersi la trona, sette ai nani che dentro le grotte potevano comunque beneficiare di fuoriuscite improvvise di gas per poter comunque avere una discreta botta, nove agli umani che più di tutti sono robbosi e una la più potente nelle sue mani l'unica torcia! Gli umani robbosi e gli elfi non soddisfatti dell'ingiusta ripartizione formarono quindi una lega contro Saurgonf, sperando di poter poi insieme usufruire dell'unica torcia, attaccando il loro rollatore di fiducia e sgominandolo impadronendosi della torcia. I nani intanto stavano vedendo grossi umani di fuoco in preda com'erano ad allucinazioni tremende causate dai sette spinelli e dalle bolle di gas nelle profondità della terra. Gli elfi a quel tempo non si fidavano infatti degli umani, essi avevano conservato e preservato le tre canne mentre i nove re umani le avevano fumate come personelli riducendosi a esseri non senzienti che giravano per la terra di mezzo cantando "Karma Police" e agendo solo in base ad un robbosismo cronico; la già poca fiducia degli elfi venne rotta definitivamente nel momento della vittoria gli umani rinchiuso Saurgonf si impadronirono dell'unica torcia e invece che appizzarla presso il monte fatto per poi dividerla con tutti i vincitori se la tennero e ciò che tutti desideravano finì nelle mani di Narghildur che pochi giorni dopo cadde sotto l'assalto di un gruppo di robbosi nello stesso giorno in cui l'unica torcia sparì per poi non riapparire per lungo tempo.Ciò che non andava dimenticato andò così dimenticato e finì nelle mani di Robbum un giovane della popolazione dei gonfit che seppur massacrato dal robbosismo non riuscì mai ad usufruire di essa non sapendo come appizzarla.Passarono giorni, mesi, anni fino a che il giovane Cylum, un piccolo gonfit della contea, in una sua avventura con alcuni nani mescalinati che andavano a caccia di draghi facendo solo danni non la trovò, ma anche lui non sapendo come accenderla mai la accese e mai ne usufruì.Altri anni passarono contribuendo al dimenticatoio della torcia, ma durante un compleanno mastodontico di Cylum il prodotto di Saurgonf divenne di nuovo utile; a causa del gran numero di invitati da gonfiare a quella festa tutta l'erba della contea era stata presa e finita per caricare grosse pipette con cui tutti gli invitati potessero svarionare abbastanza, ma al momento del discorso Cylum non sentendosi abbastanza gonfio prese il torcione lo infilò in bocca e cercò di appizzarlo, nulla accadde, ma l'ormai vecchio gonfit assaporò in minima parte il potere del thc dell'oggetto iniziando a parlare di un certo luogo chiamato Granburrone dove sosteneva ci fosse della roba buonissima. Godo il giovane nipote di Cylum fu così lasciato a fine festa dal delirante zio con il torcione in mano e non riuscendo così anche lui ad accenderlo decise di chiedere al suo amico Skunk, Fungolaf, un modo per accenderla. Il vecchio Skunk incuriosito dalla vicenda andò a documentarsi in giro per scoprire come mai non si accendesse quello strano cannone, nei suoi giri incontrò il suo amico Sauropast in un momento di assoluta attrazione verso l'iridescenza, infatti balbettava qualcosa a proposito di multicolore e di quanto fosse stufo della sua tunica bianca, Sauropast trattenne così Fungolaf drogandolo a puntino e facendolo diventare ebete per un lungo periodo; nella contea intanto Godo stufo di aspettare il "vecchio drogato di merda", come lui stesso amava definirlo, partì alla ricerca di un modo per accendere un cannone e magari anche ritrovare lo zio, forse unico depositario del segreto, con tre suoi amici: Skunkvise Ganja, Marry Joint e Fungolino Tuc.
Questo svarione non è opera mia, ma mi piaceva postarlo...
ci sarà un sequel?
finirà l'avventura di Godo?
Scoprirete tutto nella seconda puntata!